Non si sa per quale motivo, se per gioco o per sfregio, ma l’atto di violenza consumato su dei poveri animali fa tanto ribrezzo e continua a evidenziare come la specie umana sia la più crudele fra tutte.

Le povere vittime sono le anatre che da anni vivono nel quartiere Santo Spirito. L’intera comunità è rimasta scossa dalle foto pubblicate sui social dai gruppi legati al rione barese.

Due delle anatre sono state trovate senza vita, mentre una terza è stata affidata alle cure di un veterinario che ha tentato il salvataggio dell’animale. Residenti e pescatori, molto legati agli esemplari, avevano infatti costruito un piccolo rifugio per la comunità di anatre che era solita sostare nelle acque del porticciolo, dando loro da mangiare e bere quotidianamente. Sul luogo del ritrovamento non era presente sangue, elemento che farebbe pensare a un avvelenamento.

In molti hanno proposto di sporgere denuncia per il crudele atto, chiedendo che venga verificata la presenza eventuale di videocamere di sorveglianza in zona per visualizzare le immagini e risalire all’identità di chi ha commesso l’atto di violenza.