Si allarga l’inchiesta per voto di scambio e truffa sui Fondi europei da 50 milioni, portata avanti dopo le perquisizioni di ieri della Guardia di Finanza. La notizia delle indagini a carico dell’assessore regionale all’Urbanistica, Alfonso Pisicchio, piombata sulla campagna elettorale per le imminenti elezioni regionali, non è la sola che tocca il mondo politico e della pubblica amministrazione. Lo riporta Repubblica-Bari.

Su disposizione del procuratore aggiunto Alessio Coccioli e del sostituto Claudio Pinto, gli uomini delle Fiamme Gialle, oltre ad aver fatto visita nella segreteria politica di Pisicchio, a casa e negli uffici delle persone indagate, sono entrati anche nella sedi di Aeroporti di Puglia, InnovaPuglia, PugliaSviluppo, e nell’ospedale De Bellis di Castellana Grotte.

Alfonsino Pisicchio, ricordiamo, correrà alla Regionali nella lista Senso civico-Un nuovo ulivo, a sostegno di Michele Emiliano, presidente uscente in cerca di conferma. L’ipotesi della Procura è che Pisicchio possa aver chiesto il sostegno elettorale per le prossime elezioni regionali facendo leva su favori fatti ad alcune persone.

In questo filone dell’inchiesta, insieme ad altre persone, sarebbe coinvolto il fratello dell’assessore regionale, Enzo Pisicchio, e con lui anche il dirigente del settore Tributi del Comune di Bari, Francesco Catanese. Sotto la lente degli inquirenti sono finite alcune assunzioni, fatte da una società vincitrice di un appalto comunale, che sarebbero state indicate dai due fratelli Pisicchio

Altro filone dell’inchiesta è invece quello delle false polizze fideiussorie. Secondo gli inquirenti potrebbero essere state create da un consulente finanziario di Monopoli, Cosimo Napoletano, con l’aiuto di funzionari regionali, a vantaggio di alcuni imprenditori, che avrebbero ottenuto autorizzazioni all’esercizio di attività economiche e finanziamenti pubblici a fondo perduto per un totale di 50 milioni di euro. Oltre a Napoletano, tra gli indagati figura il funzionario regionale Vincenzo Rinaldi, l’ipotesi di reato è quella di truffa.