Falsi necrologi, con nomi, date e motivazione del decesso di persone inesistenti, affissi davanti agli ingressi di alcune sedi territoriali dell’Inps. L’istituto nazionale di previdenza sociale ha denunciato quanto accaduto questa mattina.

“Un atto vandalico con l’evidente scopo di danneggiare l’immagine dell’Istituto, intimidire i lavoratori, con la conseguenza di sollevare risentimenti ingiustificati da parte degli utenti.
Un gesto di disprezzo verso tutte le Istituzioni”.

“Riteniamo scandaloso questo attacco alla principale istituzione italiana a tutela del welfare nazionale. L’Inps, fin dall’inizio dell’emergenza Covid-19, si è riorganizzato per far fronte alle enormi necessità determinate dalle decisioni del Governo e del Parlamento che hanno introdotto nuove prestazioni a sostegno delle famiglie, dei lavoratori e delle imprese. Nel contempo i lavoratori dell’Istituto hanno garantito, in un contesto economico e sociale molto complesso, anche il regolare pagamento delle prestazioni ordinarie nella consapevolezza di rappresentare una risorsa essenziale per milioni di persone in difficoltà”.

“L’Inps con i suoi dipendenti non si lascerà intimidire e continuerà a lavorare nei prossimi mesi con la massima energia ed impegno per garantire i servizi e servire il Paese. In ogni caso, l’Inps tutelerà la propria immagine e la sicurezza dei propri dipendenti in tutte le sedi necessarie, comprese quelle giudiziarie”.