Questa mattina due agenti della Polizia Locale hanno intercettato e sottoposto a verifiche un complesso veicolare in transito sulla strada statale 16 direzione Sud.

Attraverso l’impiego di alcune apparecchiature, i poliziotti hanno accertato l’incongruenza tra i chilometri indicati dal cronotachigrafo, i documenti e i tempi di guida.

Estrapolati i dati, si sono constatate altre anomalie che hanno reso necessario condurre il veicolo in un’officina specializzata per l’accertamento di eventuali manomissioni o interventi fraudolenti in grado di alterare il regolare funzionamento dell’apparecchiatura.

Il conducente, spontaneamente, ha consegnato agli agenti un telecomando con il quale si è verificato che era possibile intervenire alterando il funzionamento del tachigrafo.

Bastava un semplice click per indicare sullo strumento digitale due diverse distanze percorse, traendo in inganno gli organi deputati ai controlli. Al trasgressore è stata inflitta una multa complessiva di circa 3.500 euro, cui si aggiungono la sanzioni accessorie del ritiro della patente per la successiva sospensione da 15 giorni fino a 3 mesi.