Pronti, via. Ieri l’amministrazione comunale ha presentato, casco in testa, i primi 250 monopattini elettrici a disposizione della città per il servizio di sharing, ovvero l’utilizzo in condivisione a prezzi appetibili per ridurre le auto in circolazione e incentivare la micromobilità alternativa e sostenibile.

Un po’ come (in)successo con le biciclette qualche anno fa, la maggior parte delle quali rubate, vandalizzate, usate per consegnare le pizze, finite nel nulla, abbandonate in magazzino e poi vendute ai dipendenti dell’Amtab per una 70ina di euro.

Durante la presentazione di ieri, in memoria di quelle bici, è stato spiegato che i fiammanti monopattini hanno in dotazione il gps, per il rilevamento satellitare, e l’antifurto. Dopo questa prima flotta di 250, ne arriveranno altrettanti. Forse.

Sì, perché stamattina, nei pressi del gabbiotto Amtab in piazza Moro, alcuni monopattini sono stati avvistati fuori dai loro stalli di sosta. Non bastasse, sono stati sicuramente oggetto di un tentato furto, come si evince dalla manomissione del sistema di allarme.