(foto Ansa)

“È un sogno che si avvera”. Sono le prime parole pronunciate da Nicola Bellacicco, 86 anni, Domenica Nettis, 78 anni e Imma Scarciolla, 69 anni, con il diploma in mano.

I tre nonni, che dopo anni di duro lavoro sono “tornati tra i banchi” per prendere la licenza di terza media, ce l’hanno fatta.

Gli elaborati sono stati presentati ieri, in video conferenza per l’emergenza coronavirus, a nove docenti dell’istituto comprensivo Carano-Mazzini di Gioia del Colle.

Tra gli argomenti delle tesine anche il coronavirus e la peste manzoniana, oltre al boom economico degli anni Sessanta e al fenomeno dell’immigrazione.

I docenti hanno rivolto loro domande sugli argomenti di studio scelti per le tre tesine ma anche sulla scelta di tornare, metaforicamente, tra i banchi di scuola. Nicola, una vita tra i campi e i cantieri, ha raccontato di aver lasciato la scuola nel 1943 per la guerra. La signora Chella lasciò la scuola per volontà del padre. Imma per mancanza di fiducia in se stessa.

Figli e nipoti tra il pubblico hanno video-ripreso l’esame dei loro cari, a tratti più emozionati degli esaminandi, lasciandosi andare a battiti di mani alla fine di ogni presentazione, ma rinviando i festeggiamenti a “quando usciranno i quadri per scaramanzia”.