Sono tante le zone della città scelte dai tossici per bucarsi, una di queste è via Tunisi nel quartiere Madonnella. Lo scenario è a dir poco terrificante. Un tappeto di siringhe che si riforma dopo qualche ora dal passaggio degli operatori ecologici.

Per loro non è semplice. Il rischio di bucarsi è alto, per questo il loro imbarazzo si evince nel momento in cui si fa notare la presenza delle siringhe. “Stiamo sempre a raccogliere questo schifo rischiando di farci male. La gente pensa che non facciamo il nostro lavoro, ma non è vero”.

Siamo tornati a vedere se, dopo il nostro ultimo servizio, è cambiato qualcosa al di là del muro che divide l’ascensore del sottopassaggio delle Ferrovie. Abbiamo nuovamente trovato decine di siringhe sporche di sangue, lacci emostatici, indumenti e qualche bottiglia di birra. Inoltre alcuni condomini hanno visto persone che si appartano per fare sesso.

Il degrado fa ancora più paura nel momento in cui veniamo a sapere che alcuni ragazzini, per raggiungere un campo al di là dell’ascensore, scavalcano il muretto rischiando di bucarsi. Alcuni condomini hanno anche pensato di sobbarcarsi la spesa di un’eventuale rete per chiudere definitivamente il passaggio, ma non è possibile in quanto si tratta di una zona di proprietà delle Ferrovie.

Nonostante le denunce dei residenti, i tossici sono una costante di via Tunisi. Il degrado è lampante e ancora oggi ci chiediamo cosa altro bisogna aspettare affinché qualcuno faccia qualcosa per far tornare ad essere vivibile la zona.