Foto di repertorio

Dai social network alle mani il passo sembra ormai essere diventato molto breve. Ieri due adolescenti se le sono suonate in via Imbrani, a Bari, la violenza è stata interrotta da un Carabiniere fuori servizio che ha avvisato i colleghi.

Intorno ai due che si picchiavano c’erano una trentina di coetanei, intenti a fare il tifo per l’uno o per l’altro. Tutto sarebbe nato da uno scambio di battute sui social, proseguiti in strada di persona.

Il militare, accortosi della scena, ha avvisato i Carabinieri e la Questura, cui ricade la competenza del territorio in cui i fatti si sono svolti, coi i ragazzini intenti a suonarsele e gli amici a parteggiare nonostante i passanti.

Riportato tutto alla calma, la zona è stata poi monitorata dalle Forze dell’Ordine per evitare che la resa dei conti potesse proseguire. Sempre ieri sera, poco distante, in piazza Eroi del Mare un migrante è stato pestato da tre persone che, secondo il racconto di una testimone, parlavano tra loro in dialetto.