Il gup del Tribunale di Bari ha emesso 17 condanne al termine del processo, celebrato con rito abbreviato, su una presunta associazione per delinquere e finalizzata al traffico di droga, con sede nei quartieri San Pasquale e Carrassi di Bari.

A capo dell’organizzazione criminale ci sarebbe, secondo l’accusa, Domenico Velluto, pregiudicato già condannato in primo grado a 20 anni di reclusione per l’omicidio del 26enne barese Rocco Sciannimanico, ucciso nel lontano 14 febbraio 2001 per un debito di droga.

Secondo quanto accertato dalle indagini del pm della Dda di Bari, la rete di trafficanti avrebbe acquistato cocaina, hashish e marijuana dalla Campania e dall’Albania per poi rivendere la droga nelle piazze del capoluogo pugliese.

Velluto e altri due imputati, Francesco Castoro e Nicola Sassanelli, che si occupavano del deposito e della contabilità, sono stati condannati rispettivamente a 10 anni e 8 mesi, 10 anni e 2 mesi e 10 anni e 6 mesi di reclusione.

Vito Pinto e Gaetano Monacelli, incaricati invece del trasporto della droga dall’Albania a bordo di imbarcazioni, sono stati condannati a 7 anni e 2 mesi.