Nel pomeriggio del 12 giugno i poliziotti della Squadra Mobile di Bari hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa, dal GIP del Tribunale di Bari, a carico di Nicola Diacono, classe 1977. L’uomo è ritenuto responsabile di aver commesso, il 3 gennaio scorso a Ceglie del Campo, una rapina ai danni di un anziano signore di 91 anni che aveva prelevato, poco prima, la somma di 1100 euro da un ufficio postale. A renderlo noto è l’Ufficio stampa della Questura con un comunicato inviato in redazione.

Le indagini, avviate subito dopo il fatto dalla Sezione Falchi e coordinate dalla locale Procura della Repubblica, hanno consentito di raccogliere chiari elementi a carico del 43enne, nonostante la vittima non fosse stata in grado, in sede di denuncia, di riconoscere il reo ma solo di fornire una sommaria descrizione.

Gli investigatori, dopo aver acquisito le prime informazioni dalla denuncia della vittima e dai testimoni, hanno raccolto e visionato alcuni filmati delle telecamere di video sorveglianza collocate nella zona in cui è avvenuta la rapina. In tal modo si è riusciti a ricostruire tutto il percorso che l’arrestato ha effettuato prima e dopo il delitto, riuscendo ad individuare l’autovettura con cui si era allontanato subito dopo il fatto. Nel corso delle indagini, molto importante è stata la collaborazione dei testimoni, che hanno fornito dettagli fondamentali per l’identificazione dell’autore.

Nella rapina all’anziano l’autore ha mostrato “un’indole inutilmente e spropositatamente violenta nel compierla” cita il Giudice nel provvedimento, tenuto conto che ha afferrato l’anziano signore per il collo e dopo averlo più volte spintonato l’ha fatto cadere al suolo fortunatamente senza gravi conseguenze. Le risultanze investigative della Squadra Mobile, compendiate in un’informativa alla Procura della Repubblica, hanno permesso di ottenere la misura cautelare in carcere.