La convivenza forzata a causa del coronavirus non ha fatto del bene a molte coppie, soprattutto a quelle in cui gli attriti coniugali sono diventati dei veri macigni. L’esempio lampante è quello che è accaduto a una famiglia di Palo.

Neanche l’inizio della fase 2 ha potuto dare un attimo di respiro alla coppia, visto che l’uomo è risultato positivo al coronavirus, ma è asintomatico e quindi è costretto all’isolamento domiciliare. Di conseguenza in quarantena fiduciaria ci finisce anche la donna.

L’ultima lite però ha fatto traboccare il vaso, la donna ormai esasperata decide di cacciare di casa il marito. L’uomo ha iniziato così a vagare tra le strade del quartiere. I vicini, sapendo le condizioni dell’uomo, hanno allertato il 118 per paura del contagio. Sul posto sono arrivati anche i Carabinieri in attesa del personale dell’Asl.

Mentre gli addetti stavano cercando un alloggio per concludere la quarantena, si è fatto vivo suo fratello che, anche lui risultato positivo, ha decido di ospitarlo a casa sua e di passare insieme l’isolamento.