Chi era in fila composta fuori dal supermercato, con guanti e mascherina, pensava di averle viste tutte. Il fatto è che quando tocchi il fondo c’è sempre tempo per scavare. Un uomo, invitato dalla vigilante all’ingresso a indossare la mascherina, fa un po’ di storie. Inizia a farfugliare qualcosa sul decreto. Borbottando va in auto e prende la mascherina.

Non contento continua a parlottare mentre tutta la gente in coda lo invita a smettere quella pantomima. Intanto sul posto arriva una pattuglia della Polizia Locale, impegnata nei normali controlli. I presenti scoprono che il consumatore indisciplinato in realtà è un uomo che indossa una divisa.

Non capiscono di quale Forza dell’Ordine o di Polizia. Il poliziotto locale, infatti, gli dice: “Collega non sono io a doverti dire di dare l’esempio in questa situazione”.I mugugni non finiscono qui e allora, stufa dall’atteggiamento, la vigilante all’ingresso fa in modo che sul posto intervenga la Polizia.

Due pattuglie raggiungono il supermercato al San Paolo. Parlano con il consumatore indisciplinato, ma la storia finisce qui, perché la nostra fonte diligentemente entra nel supermercato essendo nel frattempo arrivato il suo turno.