Denunciata per aver acquistato mascherine ffp2 e ffp3 a 4 euro, rivendute poi a 9 e 10 euro, con un aumento fino al 130 per cento. È accaduto a Bari. Protagonista della vicenda è una commerciante del quartiere Madonnella.

A intervenire sono stati i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Bari Centro. Una notizia che fa molto discutere, considerato che in alcune farmacie le mascherine con filtro della stessa specie di quelle costate care alla commerciante denunciata, vengono vendute a prezzi superiori ai 20 euro.

La speculazione sulla vendita dei dispositivi di protezione individuale è ancora particolarmente diffusa. I grossisti alzano il tiro, ma i venditori finali ne approfittano in maniera vergognosa per aumentare i profitti in questo periodo di emergenza dovuta al coronavirus.