Al termine di una attività investigativa mirata alla prevenzione e repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti, D.T.V., 33enne del posto è stato arrestato dai Carabinieri per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e dovrà rispondere anche di furto di energia elettrica. All’operazione si è arrivati a seguito di un’attività di osservazione e di pedinamento durate alcuni giorni.

Così nel pomeriggio di ieri, i militari, al momento ritenuto più opportuno, hanno eseguito una perquisizione domiciliare, nel corso della quale hanno rinvenuto 46 grammi di “hashish”, grammi 6,5 di “cocaina”, nonché un bilancino di precisione e materiale per il confezionamento. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.

Nel corso delle operazioni i militati operanti hanno anche appurato un allaccio abusivo alla rete elettrica pubblica, tramite un meccanismo di bypass al contatore di casa. Il contatore è stato sottoposto a sequestro e, grazie al supporto dei tecnici dell’Enel, è stato quantificato un danno al predetto Ente di oltre 15 mila euro. La droga nei prossimi giorni verrà analizzata dal Laboratorio della Sezione Investigazioni Scientifiche del Comando Provinciale Carabinieri di Bari al fine di verificarne la qualità.