Attimi di panico nelle corsie degli Ospedali Riuniti di Foggia. Un ausiliario è stato aggredito dai figli di una donna ricoverata. Dopo essersi allontanati dall’ospedale per autorizzare l’ingresso nel reparto di una terza persona, due fratelli hanno tentato di accedervi nuovamente venendo però bloccati dall’operatore socio sanitario.

All’ennesimo rifiuto, si è passati ad insulti e minacce. Richiamata all’attenzione dalle urla, la caposala ha invitato i diretti interessati ad allontanarsi e discutere fuori del reparto. Secondo le prime ricostruzioni, l’ausiliario sarebbe stato colpito a calci e pugni dai due fratelli. La Polizia, intervenuta sul posto, ha trovato l’operatorio sanitario con il naso gonfio e un taglio. I due fratelli aggressori sono stati denunciati a piede libero per lesioni e minacce.