Tra favorevoli, contrari, e insulti di ogni tipo, il video postato su facebook ha raccolto oltre 1500 commenti, destinati a crescere ulteriormente. Nelle immagini, che abbiamo volutamente sfocato e con l’audio alterato, una madre discute animatamente con alcuni agenti della Polizia Locale, dall’accento la scena non sembra avere luogo nel barese. Oggetto del contendere, il fatto che si trovasse in strada col bimbo, in piena emergenza da coronavirus e con gli italiani ristretti a casa per decreto.

Le argomentazioni della donna sembrano essere convincenti, non c’è nessuno intorno a loro, rispettano la distanza di sicurezza, “uscire per una passeggiata è concesso” dice agli agenti, “ho letto il decreto”.

Gli animi si scaldano da entrambi i lati, con minacce di chiamare da una parte la Polizia e dall’altra i Carabinieri. Non sappiamo come sia finita la questione, le riprese si interrompono prima che il diverbio finisca. Certo è che su cosa sia lecito fare e cosa no, a oltre una settima dall’entrata in vigore delle misure anti contagio, regna ancora la confusione. Quanto all’opportunità di attuare certi comportamenti, quella è un’altra cosa.