Le fotografie sono state scattate nei centri commerciali Bariblu e Conad di Triggiano e Casamassima fra le 11.30 e le 13 di questa mattina. “Da quando ho aperto il bar nella galleria commerciale di Bariblu – spiega il titolare, Checco Petaroscia – non avevamo mai visto niente di simile. Banco e tavolini senza clienti. Un disastro senza precedenti”.

L’emorragia di consumatori è generalizzata e coinvolge tutti i negozi, compreso lo stesso ipermercato. Gli appelli dei medici hanno evidentemente funzionato e la gente ha capito di non dover frequentare i luoghi affollati come può essere un centro commerciale.

“Non si può non essere d’accordo con le misure adottate per tentare di contenere la diffusione del virus – spiega il commerciante -, ma di questo passo il contraccolpo sarà drammatico per migliaia di famiglie. Bollette, mutui, stipendi e tasse, quelli purtroppo non vengono contenuti affatto. Dobbiamo pagare tutto senza vendere nemmeno un caffè”.

Il problema è che per il momento non ci sono soluzioni. “Aspettiamo che il governo prenda una decisione – continua Petaroscia – siamo sull’orlo di un burrone e il rischio di precipitare nel vuoto è elevatissimo. Il clima di psicosi che si è generato attorno all’emergenza coronavirus non aiuta per niente. Per ora restiamo in attesa, ma siamo molto preoccupati per quanto sta succedendo e per quello che potrebbe ancora succedere col rischio concreto di dover toccare il fondo”.