La moglie di un dipendente che presta servizio nel reparto dì Endoscopia dell’Istituto Oncologico di Bari è risultata positiva al coronavirus. La notizia è stata confermata dai vertici del “Giovanni Paolo II”.

Informato l’ospedale, il dipendente è stato sottoposto all’esame del tampone, il cui esito non è ancora arrivato. Nel frattempo, il reparto è stato chiuso e tutto il personale mandato a casa in isolamento. Qualora anche il dipendente, come la consorte, risultasse positivo, si renderà necessario sottoporre ad accertamenti tutti quelli che lavorano nella stessa unità operativa.

“La notizia – ha affermato Domenico Losacco, segretario aziendale Fials Oncologico – conferma ancora una volta quanto sosteniamo da tempo, e cioè la necessità di sottoporre tutto il personale, su base volontaria, all’esame del tampone come misura preventiva per i dipendenti e per i pazienti”. Il sindacato in una nota ha rimarcato la carenza dei dispositivi di protezione individuale, quali per esempio le mascherine.