Scuole in Puglia, ormai è caos totale. Al di là della polemica politica, durante la conferenza stampa di questa mattina, Michele Emiliano ha invitato i genitori pugliesi a non mandare i propri figli a scuola: “Le assenze sono giustificate dalla più alta autorità sanitaria della Regione – ha detto Emiliano – che è il Presidente”. Parole che evidentemente hanno fatto sobbalzare sulla sedie più di una persona.

“Visto che secondo alcune interpretazioni l’ordinanza citata autorizzerebbe fino al 15 marzo gli studenti che lo ritenessero opportuno a restare a casa a fini precauzionali, sulla base di una loro autonoma decisione, giustificandone l’assenza – si legge sulla bacheca Facebook del Liceo Scientifico G.Salvemini – il Liceo comunica e precisa che la decisione di assentarsi a fini precauzionali non può essere considerata diritto di chiunque sulla base di una scelta personale e discrezionale, ma deve essere presa e attestata dal medico curante o dalle autorità sanitarie a seguito dell’accertamento di condizioni che la giustifichino”

“Solo a tale condizione – prosegue il post – si potranno applicare i motivi di deroga sulle assenze previste dai regolamenti scolastici, fermo restando la facoltà di chiunque di assentarsi per le ragioni che ritiene, che sono comunque da giustificare e che saranno conteggiate per la validità dell’anno scolastico e l’attribuzione dei crediti”.

“Tutti gli studenti sono tenuti alla regolare frequenza in base alle norme del Regolamento di istituto. Uniche eccezioni sono quelle previste dal DPCM relative a coloro che sono tornati dalle zone rosse o dalle regioni del nord, che sono tenuti a consultare il proprio medico o le strutture sanitarie indicate nel decreto e ad attenersi alle loro disposizioni. La presidenza – si conclude la preciszaione del Salvemini – informerà tempestivamente studenti, docenti e famiglie sugli eventuali sviluppi della situazione in base alle decisioni delle autorità politiche e sanitarie.