“Ieri e quest’oggi sono state fornite al personale sanitario impegnato nelle cure dirette dell’area Covid-19 un modello di tuta da lavoro dell’azienda DROMEX modello PROMAX che non proteggono i lavoratori dal contagio biologico per le loro caratteristiche tecniche”. Lo scrivono Saverio Andreula e Lugi Vulpis della Fials Bari-Bat in una lettera indirizzata ai vertici di Policlinico-Pediatrico e della Regione Puglia.

“Inoltre – sottolineano – si osserva che l’azienda produttrice delle tute non solo non produce DPI medici ma il modello di tuta prodotto è certificato per altri settori di attività e non dispone della certificazione di DPI per il rischio di contaminazione biologica”.

“Al personale cui viene consegnato – aggiungono – viene raccontato “a voce” che le stesse sono di provenienza del Dipartimento di Protezione Civile e che per le caratteristiche che presentano sono assimilabili a quelle a certificazione DPI per il rischio di contaminazione biologica”.

Da qui l’invito a “fornire al personale sanitario impegnato nell’ambito delle unità operative di area covid-19, i DPI conformi alla legge che hanno le certificazioni e standard per il contenimento del rischio biologico”.