Quattro infermieri della Rianimazione dell’ospedale barese Di Venere sono risultati positivi al coronavirus. Ieri i pazienti ricoverati nel reparto, negativi al tampone, sono stati trasferiti provvisoriamente in sala operatoria per consentire le operazioni di sanificazione.

La situazione è tornata alla normalità. Per gli infermieri è stata disposta la quarantena domiciliare. Il contagio di medici e infermieri, oltre al fatto che ospedali e altre strutture sanitarie siano tra i principali vettori del coronavirus restano alcuni dei problemi da affrontare in questa emergenza.

Per questo motivo il medico del 118 e sindacalista FSI, Francesco Papappicco, ha scritto una lettera al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.