Una dottoressa in servizio presso il pronto soccorso dell’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII è risultata positiva al coronavirus. A renderlo noto è l’ufficio stampa dell’azienda ospedaliera con una nota arrivata in serata.

“Sono state messe in atto le attività di sanificazione degli ambienti – si legge nel comunicato -. Tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche sono state completate e le persone coinvolte sono in quarantena fiduciaria.
Il pronto soccorso è stato riaperto e continuerà ad assicurare assistenza pediatrica nei casi di emergenza-urgenza”.

Secondo quanto appreso in ambienti sanitari, il caso è emerso ieri pomeriggio, quando la dottoressa è stata sottoposta al test per il covid-19 poiché è risultato positivo il marito, ricoverato nel reparto di malattie infettive del Policlinico. La donna è stata successivamente sottoposta a tampone naso-faringeo, il cui esito, positivo, è arrivato alle prime luci del giorno.

Il lavoro dell’Unità Operativa è così proseguito in altri ambienti per avviare le necessarie procedure di sanificazione. Il personale del reparto è stato sottoposto agli accertamenti necessari nella tarda mattinata di oggi. Chi era in servizio durante la notte è stato lasciato a casa, sostituito dai colleghi di altri reparti.