Caso sospetto di corovavirus nel cuore del quartiere Libertà di Bari. Un uomo viene trasportato in ospedale con i tipici sintomi del virus che sta spaventando il mondo intero. Gli operatori del 118, medici, infermieri, autisti e soccorritori, continuano a rappresentare l’avamposto di una guerra combattuta senza armi.

Mancano i dpi e allora molti operatori si arrangiano e come calzari preferiscono usare le buste di immondizia al posto dei copri scarpe da piscina che hanno ai piedi i soccorritori dell’automedica intervenuti ieri sera.

Il video è dell’ultimo intervento, a casa di pazienti lasciati ad aggravarsi prima del trasporto in ospedale; ciò che sta lasciando il segno è il breve abbraccio consolatorio dei due operatori bardati. Un gesto di condivisione in questa lotta impari, che qualcuno deve pur combattere, facendosi venire qualche idea per evitare di andare al fronte impreparato.

Simbolicamente migliaia di baresi e italiani si stanno unendo a quell’abbraccio, in segno di speranza e gratitudine. Non dev’essere facile tornare dalle proprie famiglie, sapendo di poter essere stati contagiati o poter contagiare. Grazie a tutti voi.