Il caso che vi abbiamo raccontato nei giorni scorsi ha fatto molto clamore, la storia di una partoriente positiva al coronavirus, proveniente dal Nord Italia che ha costretto a chiudere e sanificare un intero reparto della clinica privata convenzionata Mater Dei.

Una infermiera pediatrica 40enne dell’ospedale ha denunciato la donna e sua madre,  perché avrebbero taciuto la provenienza della paziente da una zona rossa, esponendo l’infermiera al rischio di contagio e costringendo lei e la sua famiglia alla quarantena domiciliare.

L’esposto a quanto si apprende sarà depositato nelle prossime ore. L’infermiera denuncia di essere stata in contatto per due giorni con la partoriente, ignara che venisse da Parma. Secondo l’esposto, la 40enne è arrivata in ospedale il 7 marzo in compagnia della madre, biologa dipendente della Mater Dei.

Al momento di compilare la cartella di ingresso, all’infermiera avrebbero riferito che la donna fosse residente in provincia di Bari, senza comunicare la provenienza da Parma.