“Vorrei chiedere ai signori vigili e ai carabinieri di arrestare il virus per piacere voglio tornare a giocare all’oratorio”. Ha sette anni e le norme anti contagi che lo costringono a rimanere in casa, ormai, non le sopporta più.

Mancano gli amichetti, mancano le corse e i giochi spensierati all’aria aperta, manca la normalità dell’innocenza, spazzata via da un terribile virus che nessuno riesce a fermare. Preso foglio e penna, ha scritto un messaggio a chi ha l’autorità di arrestare i cattivi: “Vi voglio bene. Grazie” aggiunge il piccolo in segno di riconoscenza, seguito da tre cuori. Un gesto che commuove i tutori dell’ordine a cui va il ringraziamento di tutta la comunità per l’impegno costante e instancabile.