Lo spaccio di sostanze stupefacenti non si ferma nemmeno durante il coronavirus. Nonostante la disposizione del governo che invita tutti quanti a restare a casa e di uscire solo per motivi di necessità, la Polizia ha arrestato due pusher, fermati alcuni baresi che hanno violato l’obbligo di dimora e arrestato un 27enne per resistenza a pubblico ufficiale.

In via Principe Amedeo gli agenti hanno arrestato un cittadino gambiano Touray Modou per spaccio di marijuana, mentre hanno denunciato per violazione amministrativa Dukureh Ismaila. Entrambi sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria per inosservanza del DPCM del 11 marzo 2019 riferito all’emergenza coronavirus.

Anche al San Paolo i poliziotti hanno fermato e controllato alcuni baresi che in barba alle misure adottate per il contenimento del contagio del coronavirus giravano tranquillamente per il quartiere. Tre di questi erano pregiudicati, inoltre di questi un 28enne è risultato sottoposto alla misura dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria, ed un altro, di 32 anni era colpito da Avviso Orale emesso dal Questore di Bari, gli altri due erano incensurati uno di 21 anni ed uno di 20. Tutti sono stati segnalati per inosservanza del DPCM.

Nella giornata di ieri i poliziotti mentre setacciavano la città hanno arrestato un barese di 27anni per violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale che, dopo una lite in famiglia, all’arrivo degli agenti si è scagliato violentemente contro di loro. Nel frattempo i poliziotti sono stati costretti a denunciare cittadini stranieri e italiani che, in barba alle disposizioni, sono stati trovati a vagare per la città senza i prescritti motivi.