Una donna, forse collegata al 38enne di Codogno e residente in Lombardia, è deceduta questa mattina, si tratta del secondo decesso per coronavirus in Italia. La notizia è stata appena battuta dalle agenzie e ancora in fase di aggiornamento.

Un uomo di 67 anni di Dolo, in provincia di Venezia, si trova ricoverato in rianimazione a Padova. Il paziente è prima stato accettato al pronto soccorso di Mirano, poi nella rianimazione di Dolo, e dopo il peggioramento delle condizioni è stato trasferito a Padova.

Un uomo di 78 anni, Adriano Trevisan, è morto ieri sera all’ospedale di Schiavonia, in provincia di Padova; si tratta del primo decesso in Italia. Insieme a una donna di 67 anni anni, entrambi di Vo’ Euganeo, località in zona Colli padovani, anche lei risulta positiva al test, era stato ricoverato da una decina di giorni per diverse patologie.

I due avrebbero contratto il contagio frequentando lo stesso bar. Non sarebbero gli unici risultati positivi, ma di questi si averà l conferma in giornata. In totale sono circa 4200 le persone sottoposte al tampone per escludere il contagio. In Lombardia, intanto, i casi accertati salgono a 25, cui si aggiungono 7 del Veneto per un totale al momento di 32. Proseguono intanto gli esami sul medico curante del 38enne di Codogno, il primo di cui si è avuta notizia.

“Il governo è pronto a mettere in campo nuove misure, qualora ce ne ne fosse bisogno” ha dichiarato il premer, Giuseppe Conte, dopo la riunione di emergenza di ieri con il ministro della Salute, Speranza, e la Protezione Civile. Si sta cercando di capire quali possono essere gli scenari futuri, ora che le dimensioni del contagio non sono ancora del tutto note. Al momento l’Italia è prima in Europa per numero di casi.