La Società del Trasporto Provinciale di Bari ha ingaggiato un investigatore privato per stanare i dipendenti sospettati di abusare dei giorni di assenza consentiti dalla legge 104.

Otto dipendenti, la maggior parte autisti stando alle prime notizie, sono finiti nel mirino del professionista dei pedinamenti, che li avrebbe scoperti affaccendati in tutt’altro rispetto a visite mediche, terapie o disbrigo di pratiche, proprie o del disabile per cui si è beneficiato della legge 104.

Alcuni dei furbetti sarebbero stati beccati in ferie. Degli 8 dipendenti complessivamente monitorati ne sarebbero già stati licenziati 3. Si tratterebbe di quelli che non hanno chiesto audizione entro i cinque giorni dalla contestazione come previsto dalla normativa vigente.

Gli altri 5 assunti, dunque, avrebbero fornito la propria versione dei fatti accompagnati da avvocati e sindacalisti. Questi ultimi – stando alle indiscrezioni – potrebbero cavarsela con altro tipo di provvedimento disciplinare, ma si tratta per il momento di notizie non ufficiali.