In via Melo da Bari sembra essere entrata in azione una ladra di piante. Non una improvvisata, ma meticolosa. Vittima prescelta, il negozio di assistenza per cellulari MyPhone Repair. La donna si presenta per la prima volta martedì 28 gennaio, sono le 6:30 del mattino, in giro è ancora buio e non c’è quasi nessuno. È a volto scoperto, si avvicina alle piante esposte davanti alla saracinesca ancora abbassata, dà un’occhiata e se ne va. Si tratta di un sopralluogo, non è organizzata, ma probabilmente è in questa fase che scatta nella sua mente la messa a punto del “piano criminale”.

La mattina dopo, infatti, si ripresenta imbacuccata, due grosse buste nere in mano, un foulard in testa per non farsi riconoscere. Si guarda intorno, sono le 5:39, anche il bar vicino è ancora chiuso, tutto è pronto per il gran colpo, ma c’è un imprevisto di cui non ha tenuto conto: proprio in quel momento arriva il netturbino, intento a pulire la strada con scopa e paletta. Si vede che la coglie di sorpresa, tradisce un fremito, un sussulto, ma lei è troppo scafata e troppo esperta perché una presenza inaspettata possa mandare tutto all’aria.

Abbozza due parole con l’uomo, del resto una donna sola in giro a quell’ora è decisamente insolita. Si muove con scioltezza, come se quello scambio di battute fosse la cosa più normale al mondo. Il netturbino si allontana, lei lo segue con gli occhi, si volta a dare un ultimo sguardo alle sue spalle per essere certa di avere campo libero, ed entra in azione. Scatta con passo fulmineo verso una delle due piante, per un attimo esce dal campo visivo, ma riappare subito dopo con la refurtiva nelle sue mani, dentro una delle buste. Afferra con presa sicura anche l’altra pianta, la sfila dal vaso e la nasconde nel grande involucro a prova di sguardi indiscreti. Nel giro di pochi secondi, il crimine è compiuto. Un piano perfetto. L’occhio vigile della telecamera non può far altro che assistere impotente.

Domenica 2 febbraio i titolari del negozio riempiono i vasi desolatamente vuoti con due nuove piante, ma la cosa non passa inosservata. Martedì 4 febbraio, infatti, la ladra torna di nuovo in azione. Stavolta, però, qualcosa va storto. Il furto non riesce, a MyPhone Repair hanno preso delle contromisure, o forse semplicemente di tratta di un altro sopralluogo, come si addice a una professionista. Mai dare qualcosa per scontato. Va via, ma lascia evidenti tracce del suo passaggio, un errore che potrebbe costarle caro, finanche la cattura. Ci riproverà? Il crimine avrà la meglio o la Giustizia trionferà? Il guanto di sfida ormai è lanciato, la partita è ancora tutta da giocare.