“Non me ne fotte di quello che dice il direttore il presidente sono io”. Pierluigi Vulcano, numero uno dell’Amtab, l’azienda municipalizzata del trasporto pubblico barese, irrompe in un’assemblea regolarmente convocata dai sindacati e minaccia i dipendenti dell’officina. A suo dire non sarebbero potuti essere in quel consesso, pur essendo la riunione in pieno svolgimento.

Qualcuno avrebbe tentato di spiegare le ragioni dei lavoratori, ma il presidente non ne avrebbe voluto sentir parlare. Secondo il racconto che ci viene fatto dal alcuni testimoni sarebbe scaturito un acceso dibattito, culminato in maniera del tutto imprevedibile. “Il presidente Vulcano – racconta incredulo il segretario della Cisas, Michele Lepore – mi ha sferrato un pugno”.

Lepore ha rivendicato la sua posizione e sottolineato quanto quel gesto fosse ignobile, trattenuto da alcuni lavoratori. Sul posto è giunto un equipaggio del 118, che ha certificato lo stato d’ansia del sindacalisti e una pattuglia della Polizia.

“In nessun modo può essere tollerato un simile atteggiamento – spiega il sindacalista – non mi era mai capitato niente di simile durante la mia ultra decennale attività sindacale. Denuncerò alle autorità quanto accaduto, come sto già pubblicamente facendo attraverso il vostro giornale. Ho anche chiamato il sindaco di Bari, Antonio Decaro, per rendergli noto l’accaduto e mostrare in che mani ha affidato l’importante azienda pubblica”. I sindacati stanno proclamando una giornata di sciopero per domani.