Nel corso dei servizi preventivi messi in atto in occasione dei festeggiamenti per il Capodanno, i Carabinieri hanno recuperato oltre 10 Kg di “botti” illegali denunciando a piede libero le 2 persone. Il primo a finire nei guai, sorpreso dai militari di Modugno, è stato un 50enne del posto con precedenti, sorpreso in possesso di 2 batterie di fuochi d’artificio da 100 tubi di lancio categoria F2 – per un peso complessivo di polvere pirica di 9,5 Kg – nascosti all’interno della propria autovettura.

L’uomo, che aveva regolare permesso per la vendita di giocattoli pirici, è stato denunciato per detenzione illegale di artifici pirotecnici e vendita non autorizzata, relativamente
alla merce occultata e rinvenuta all’interno della sua automobile.

A Grumo Appula i Carabinieri della locale Stazione, unitamente a personale della Sezione Operativa del N.O.R. di Modugno, hanno denunciato a piede libero un 36enne del luogo, pregiudicato, con le accuse di omessa denuncia di materiale esplodente e detenzione illegale di artifizi.

A seguito di perquisizione domiciliare è stato trovato in possesso di 22 artifizi esplodenti denominati “Thunder” di categoria F4 del peso complessivo di 726 grammi di polvere pirica. In entrambi i casi è scattato il sequestro dei botti illegalmente detenuti. Il materiale è stato
sottoposto a sequestro per la successiva distruzione.