foto di repertorio

“Le indagini tempestivamente eseguite dal Laboratorio di Epidemiologia Molecolare e Sanità
Pubblica della UOC Igiene Policlinico di Bari, già laboratorio di riferimento per le
emergenze infettive, consentono di escludere che si tratti di infezioni da coronavirus”. A metterlo nero su bianco è una nota del dipartimento Salute della Regione Puglia, in relazione ai casi sospetti di infezione da 2019-nCoV verificatisi in Puglia negli ultimi giorni.

Dunque, anche il recente sospetto relativo alla donna cinese arrivata a Bari dal Vito Fazzi di Lecce non dovrebbe aver contratto il terribile virus che sta tenendo in apprensione tutto il mondo.

“I campioni – si legge ancora nella nota – sono stati comunque inviati, come da indicazioni ministeriali e della task force della Regione Puglia, all’Istituto Superiore di Sanità da cui si
attende, nei prossimi giorni, la conferma definitiva, in considerazione dei tempi tecnici necessari per eseguire tali indagini di conferma”.