foto di repertorio

Un mesetto fa il suo nome è balzato agli onori cronaca per l’aggressione al Comandante della Polizia Locale di Capurso, Alessandro Costanza, qualche giorno fa il 26enne Michele Pagone, pregiudicato, è stato arrestato dai Carabinieri per possesso e spaccio di droga.

Fermato nottetempo dai militari, attirati da un atteggiamento sospetto, il 26enne è stato sottoposto a controlli, da cui la scoperta dello stupefacente e il conseguente arresto, convalidato dal Gip che ne ha disposto la custodia cautelare in carcere.

Col padre 53enne Giuseppe, anche lui pregiudicato, sebbene si tratti di fatti ormai datati, Michele Pagone gestisce un’azienda agricola, e proprio a causa dell’attività sono scaturiti i fatti che hanno portato all’aggressione di Alessandro Costanza all’interno del Comando di Polizia Locale.

Padre e figlio, infatti, hanno ricevuto 4 verbali per il passaggio non comunicato e di conseguenza non autorizzato, come prevede l’ordinanza sindacale, delle loro pecore in via Ognissanti. Da qui l’alterco con il Comandate e il pugno al Pubblico Ufficiale. Le versione riferita dal padre, parla invece di un diverbio in cui il ragazzo si è frapposto per separare il genitore e il Comandante.