“Il sangue alla testa, ti prego”. La ragazza è visibilmente sotto shock. Viene consolata da un amico, che la invita alla calma. Il controsoffitto e parte del soffitto sono appena crollati nella sala dell’hotel Excelsior dove si stava tenendo il tradizione veglione di Capodanno.

La musica continua. C’è chi scappa e chi fa l’appello per capire chi della comitiva possa essere stato colpito. Viene dato l’allarme e inizia il fuggi fuggi generale. Di lì a poco sarebbero arrivati i soccorsi. Una decina le persone rimaste colpite, una con conseguenze gravi.