Ieri il personale della Guardia Costiera del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale di Bari ha accertato l’utilizzo abusivo di uno specchio acqueo occupato mediante il posizionamento di imbarcazioni da diporto, ormeggi, catenarie e corpi morti.

I militari hanno proceduto al sequestro dell’intero specchio acqueo, per una superficie di circa 500 mq., abusivamente occupato dal Circolo Nautico Barion che, nonostante fosse scaduta al 31 dicembre 2019 una delle proprie licenze di concessione demaniale marittima, non ha provveduto a sgomberare l’area come espressamente previsto dalle clausole della stessa concessione.

L’occupazione abusiva aveva consentito, sino ad oggi, allo stesso Circolo Nautico, di garantire l’ormeggio alle imbarcazioni di proprietà di alcuni soci, sia pur senza alcun titolo autorizzativo. L’attività di vigilanza e controllo del personale della Guardia Costiera proseguirà nei prossimi giorni presso analoghe darsene in concessione a sodalizi nautici.