Il video che abbiamo ricevuto in redazione non necessita di particolari commenti, le immagini sono esplicite e agghiaccianti al tempo stesso. È passata da poco mezzanotte, il cielo di Bari è rischiarato dai giochi pirotecnici, legali e non, fatti brillare per accogliere il 2020 come da tradizione, con lampi di luce colorata e il boato delle deflagrazioni.

Un gruppetto di ragazzi festeggia per strada sulla scia dell’euforia generale, in mezzo a loro un bambino che avrà meno di 10 anni, in mano ha una pistola. Dietro di lui, ad aiutarlo con l’arma, uno dei ragazzi. Gli spiega come maneggiare l’arma in modo da non farsi male.

Il bambino tende la pistola davanti a sé, punta in alto per quanto gli consenta la statura. Il bagliore dalla canna è nitido. Spara. Più di una volta. Si gira, parlotta, con i grandi, uno di loro lo accarezza sulla testa, si capisce che gli sta esprimendo soddisfazione.

Le immagini proseguono, il bimbo maneggia un petardo o qualcosa di simile tra le dita della manina, qualcuno gli accende la miccia e lui lancia. Poco dopo, l’esplosione. La pistola passa di mano in mano, vengono esplosi più colpi. Fosse pure caricata a salve, cosa tutta da verificare per quanto plausibile, non ci sembra un “gioco” adatto a un bambino. Benvenuto 2020.