“C’è da spostare una macchina”. Lo cantava, per modo di dire, Francesco Salvi; oggi come allora ha più che mai ragione. Sì, perché secondo quanto abbiamo potuto apprendere, la carcassa dell’Alfa bruciata, probabilmente dopo essere stata rubata, forse usata per qualche crimine, e poi cannibalizzata, staziona nel fondo adiacente alla sp54, almeno da tre mesi, da quando la proprietà del terreno ne ha segnalato la presenza alla Polizia Locale.

Per ora nessuno essere in divisa si è fatto vedere; al contrario, chi ha messo gli occhi sul rottame è il simpatico signore da noi ribattezzato Paolo Boh. Senza troppi giri di parole, dice candidamente che se potesse se la sarebbe già portata via, per farci cosa non è chiaro, ma evidentemente quel ferro fa gola. Cero è che lì non deve stare. Chissà che aumma aumma, così come è arrivata, non sparisca, portata via da qualche volenteroso funzionario dello Stato. Svelti che Paolo è già pronto in “agguato”.