Tentata estorsione aggravata da metodo mafioso. È questa l’accusa per tre persone arrestate dai carabinieri per aver preteso, dalla pescheria “La Boutique dei frutti di mare” Gagang di Santo Spirito, la provvista di pesce per la vigilia di Natale dal valore di 1500 euro.

In manette sono finiti il pregiudicato 34enne Andrea De Giglio, ritenuto vicino al clan Strisciuglio di Bari, e il 22enne Giuseppe Sidella, entrambi del quartiere Catino di Bari e difesi dall’avvocato Saverio Ingraffia. Arresti domiciliari per lo stesso reato per il 18enne Gioacchino Pesce, difeso da Eugenio Cavalcanti. Nei confronti di tutti i tre il gip del Tribunale di Bari, Antonella Cafagna, ha convalidato gli arresti e ha emesso ordinanze di custodia cautelare confermando le misure.

Secondo la denuncia, i tre la mattina della vigilia avrebbero ordinato pesce e frutti di mare dicendo che li avrebbero ritirati nel pomeriggio e pagati nei giorni a seguire minacciando il pescivendolo. Il commerciante, vista la richiesta estorsiva, ha denunciato il tutto ai carabinieri. I militari hanno atteso nel locale il ritorno dei tre e li hanno arrestati in flagranza di reato