“Vi voglio raccontare l’ultimo giorno in Albania, dopo che il ministero ci aveva ordinato di rientrare in patria, in quanto il lavoro di recupero dei corpi rimasti intrappolati nelle macerie, si era concluso”. Comincia così il post condiviso sulla propria bacheca Facebook da Pino Di Gioia, Vigile del Fuoco appena stato in missione di soccorso nel Paese delle Aquile devastato dal sisma.

Il forte legame con i vicini di oltre mare, Bari lo ha sentito subito molto forte, non a caso la città si è mobilitata, per esempio come ha fatto il Serbari con la raccolta di materiale per i soccorsi, quali garze, disinfettante e cerotti

“Ci siamo portati presso un ristorante prima di imbarcarci – scrive ancora Di Gioia – abbiamo cenato, siamo stati accolti con amore, ma alla fine della serata il proprietario per ringraziarci del nostro lavoro svolto, ci ha offerto la cena”.

“Inizialmente non abbiamo accettato questo dono, ma vista l’insistenza del proprietario – aggiunge – noi tutti colleghi abbiamo pensato di fare un gesto caritatevole verso qualche povero di sua conoscenza, raccogliendo una bella sommetta”.

“Così è stato, e dopo aver convinto il proprietario ad accogliere la nostra richiesta, ci siamo abbracciati tutti, ed emozionati per quel momento. Intanto il governo albanese, attraverso il suo ministro, ci ha onorati e ringraziati con questi attestati di riconoscimento “ad personam” – conclude – che conserverò gelosamente”.