foto di repertorio

Disavventura per i passeggeri del volo Ryanair FR 5191 in partenza dall’aeroporto di Bari lunedì 2 dicembre con direzione Budapest. Previsto in partenza alle 13:45 e della durata di circa un’ora e trenta, con arrivo programmato nella capitale ungherese per le 15:15, è invece partito con ben 225 minuti di ritardo. L’aereo, quindi, è decollato alle 16:39, come riporta Flightstats, atterrando alle 17:59 nella città di destinazione, Budapest.

Le cause del disguido sono ancora tutte da accertare, ma il considerevole slittamento di orario del volo, che supera di gran lunga le 3 ore, quasi 4 per dirla tutta, implica che la compagnia aerea irlandese debba garantire il rimborso volo agli sfortunati passeggeri.

Come ottenere il rimborso aereo per volo in ritardo Ryanair
Ogni qual volta ci sono disagi causati da imprevisti o carenze direttamente imputabili alla compagnia aerea, il viaggiatore può richiedere un indennizzo. Muoversi nella selva di pratiche amministrative e documenti e interfacciarsi con lo staff di Assistenza e customer care della compagnia aerea, magari estera, scoraggia molti passeggeri dal chiedere il proprio rimborso.

Esistono invece società come No Problem Flights, che a costo zero per l’utente, si occupano di verificare e gestire la pratica di rimborso e indennizzo nel caso di ritardo volo (che superi le 3 ore), volo cancellato o overbooking (negato imbarco).

Il modo per verificare il proprio rimborso è molto semplice: basta inserire il numero e la data di partenza del volo con il quale si sono avuti problemi per verificare se si ha diritto o meno ad un rimborso.

Nel caso dei passeggeri del volo FR 5191 in partenza da Bari con destinazione Budapest, partito il 2/12/19 con oltre tre ore di ritardo, il rimborso previsto per legge è di 250euro.

Quando sussiste l’obbligo di risarcimento aereo 
Non è certo la prima volta che si verificano disservizi di vario tipo nei viaggi aerei, per questo è stato stipulata una carta dei diritti dei passeggeri, che fuga ogni dubbio relativamente ai risarcimenti, obblighi e doveri di compagnie aeree e passeggeri. Innanzitutto, l’obbligo è attivo per tutte le compagnie aeree, che siano o meno low cost e che facciano o meno parte dell’UE.

Nel caso di ritardo volo, se supera le 3 ore la compagnia deve garantire assistenza e rimborso aereo, se supera le 5 ore, la compagnia deve anche assicurare il rimborso per il biglietto non utilizzato. Nel caso di cancellazione, vi sono diversi scenari in tutela del viaggiatore: riprotezione verso altri voli, l’indennizzo e ovviamente l’assistenza.

L’importo del rimborso è per legge: esso dipende da vari aspetti, tra cui le cause del disservizio e la distanza dall’aeroporto di destinazione, partendo dai 250 fino ai 600euro.