Il 29 novembre Bitetto ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre, attivista politica e superstite dell’Olocausto, come gesto di solidarietà ripudiando ogni forma di odio, di intolleranza e negazione della storia.

La decisione però non è stata accettata da qualcuno. Il 30 sera la città è stata vittima di un atto vile da parte di un uomo che, non curante della gente presente nei pressi del Municipio, è sceso dall’auto e ha imbrattato un muro di una delle sedi comunali con la scritta “W Duce”. I presenti non si sono persi d’animo e, di fronte a questo gesto vile, hanno fotografato la macchina e il cittadino potendo sporgere denuncia.

“Diciamo una cosa: ai tempi del Duce quelli come te facevano una brutta fine – scrivono sulla pagina Facebook del partito che guida la città -. Sappiate, tu e gli altri fascistelli che non conoscete la storia della città, che Bitetto ha un passato di resistenza attiva tanto da aver ottenuto la medaglia al Merito Civile. La città ha gli anticorpi giusti per resistere alle vostre vigliaccate”.