Un vero e proprio oltraggio quello che si è consumato a Turi. Qualche ignorante che crede ancora che additare ad essere omosessuale sia un’offesa, ha scritto gay sul murale dedicato ad Antonio Gramsci, fondatore del Partito Comunista e rinchiuso dai fascisti nel carcere di Turi nel 1926.

La segnalazione arriva da Retake Bari. “Gli amici di Turi ci segnalano l’ennesimo atto vandalico – scrivono sulla loro bacheca facebook – Siamo in largo Pozzi e tutto ciò non ha bisogno di ulteriori commenti. Siamo disponibili ad aiutarvi. Chiunque voglia e possa aiutarci è benvenuto. Ci auguriamo che da qui possa nascere Retake Turi, difendiamo questa città stupenda e la sua storia”.