Franco Faniuolo piange mentre con le sue mani raccoglie, insieme a una ventina di operai, i cocci di un disastro. La maestosa opera realizzata in onore di San Trifone ad Adelfia è crollata completamente, sferzata dal vento e dalla pioggia. “Un disastro, un disastro” ripete Faniuolo.

Non si è salvato quasi nulla. Cadendo le luminarie hanno travolto arredi urbani e i balconi di alcune abitazioni. Sul posto ci sono Polizia Locale, Carabinieri, rappresentati dell’istituzione, ma soprattutto ci sono decine di curiosi armati di cellulari, manco qualcuno gli avesse chiesto di documentare quanto successo. “Vaffanculo, vattene opportunista” gridano al giornalista arrivato sul posto, l’unico che già dall’anno scorso aveva sollevato il problema della generale mancanza di sicurezza, seppure a generare il crollo delle luminarie hanno contribuito le avverse condizioni atmosferiche.

Corso Umberto e la piazza di Montrone resteranno chiuse in conseguenza dell’ordinanza del Sindaco fino a quando non saranno completamente ripulite. A detta dello stesso Faniuolo ci vorranno un paio di giorni. Siamo curiosi di sapere, a maggior ragione rispetto a quanto accaduto, cosa gli organizzatori della festa di San Trifone avranno da dire in merito alle condizioni di totale insicurezza in cui ogni anno si festeggia la festa più importante di Adelfia e tra le più sentite della Puglia.