Aveva cercato di consegnare al suo compagno, 32enne pluripregiudicato barese attualmente detenuto nel carcere di Terni, hashish, cocaina e due minitelefoni con un drone. Alla 31enne, accusata insieme al convivente di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, è stato notificato l’avviso di conclusione delle indagini dopo il ritrovamento nell’ottobre del 2018 di un drone nella casa circondariale di Taranto dove era trattenuto il 32enne.

In quell’occasione vicino al drone furono trovati 280 grammi di hashish, 2.5 grammi di cocaina e 2 mini telefoni cellulari. Durante le indagini si è scoperto che era stata una donna a manovrare il drone, poi risultata la compagna del pregiudicato.

La 31enne, nel tentativo di rendere invisibile il drone, da un terreno circostante aveva disattivato i sensori ottici lampeggianti, non accorgendosi però della presenza di un filo di nylon utilizzato per stendere la biancheria e che, quindi, ha provocato la cadute del drone nel cortile.