Terno sulla ruota di Bari, qualche giorno fa, per la Polizia Locale. La settimana scorsa, prima che entrassero in vigore i nuovi orari per il conferimento della spazzatura, il garzone di un ristorante di corso Vittorio Emanuele va a gettare l’immondizia nel cassonetto nonostante non sia ancora scattata la fascia oraria giusta.

Il ragazzo, forse distratto perché sta parlando al cellulare, non si accorge che per strada ci sono due agenti della Polizia Locale in borghese che stanno multando il conducente di un furgone, beccato alla guida mentre parla a telefono.

Contemporaneamente, dall’altro lato della strada, ci sono due vigilesse. Sotto il loro naso, un uomo in sella a uno scooter pensa bene di passare col rosso, ma l’infrazione è evidente e viene fermato, così anche per lui scatta la contravvenzione.

Risultato, 600 euro di multa al ristoratore, 115 all’autista del furgone, oltre alla decurtazione di 5 punti dalla patente e una sanzione che va da un minimo di 167 euro ad un massimo di 666 euro, con la sanzione accessoria di 6 punti in meno dalla patente di guida, all’uomo in scooter.