Orlando Malanga è stato assolto perché “il fatto non sussiste”. L’imprenditore barese era stato accusato di estorsione nel caso legato all’ex presidente del Bari, Cosmo Giancaspro.  L’assoluzione, ottenuta questa mattina, è stata chiesta dallo stesso pm che precedentemente aveva chiesto il rinvio a giudizio per Malanga.

L’imprenditore era stato ritenuto «elemento di raccordo tra Giancaspro e la tifoseria del Bari Calcio», che tramite lui avrebbe ottenuto biglietti e gadget e che avrebbe «convinto» un creditore a rinunciare a due decreti ingiuntivi.