foto di repertorio

Risse, gente poco raccomandabile, cibi e bevande somministrate pur senza autorizzazioni. Il Questore di Bari ha emesso un provvedimento di sospensione, ex art.100 Tulps, della licenza per “la distribuzione e gestione dei giochi leciti in locale adibito a circolo privato di apparecchi e congegni automatici, semiautomatici ed elettronici, da trattenimento o da gioco di abilità,” di cui all’art.110 del Tulps co.6a/7c/7c bis, relativa ad una sala giochi ubicata nel comune di Bitritto.

Il provvedimento è scaturito a seguito di episodi che hanno visto il locale ed i frequentatori dello stesso coinvolti in fatti che hanno destato grave allarme sociale;in più circostanze è stata accertata la presenza di persone con pregiudizi di polizia. In particolare nel novembre del 2017, in pieno giorno, la saracinesca della sala giochi era attinta da alcuni proiettili di arma da fuoco e recentemente il locale è stato teatro di una lite tra ragazzi coetanei che, iniziata all’interno, si è protratta all’esterno con il ferimento di un minorenne, attinto da alcuni fendenti di arma da taglio.

A seguito di detti eventi, l’attività amministrativa condotta dalla Polizia di Stato ha appurato l’assenza delle opportune autorizzazioni in materia di somministrazione di alimenti e bevande, esercitata nel circolo in favore degli iscritti e pertanto, oltre alla sanzione amministrativa, è stata disposta la chiusura per sette giorni della sala giochi, a causa del grave allarme sociale, nonché pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica, che la stessa determina nel comune di Bitritto.