Giuseppe Alessandro Carvutto, il 28enne che nel maggio 2016 minacciò di morte Antonio Decaro su Facebook, è stato arrestato per possesso di droga.

Ieri alle 16 l’uomo era tornato a bazzicare la bacheca del primo cittadino barese, pubblicando un nuovo post per porgere le proprie scuse ma il gesto a quanto pare non è stato premiato dalla sorte. “Le volevo chiedere perdono per le offese che le ho ingiustamente rivolto, colgo l’occasione per incontrarla personalmente e porgerle la mano” – il messaggio pubblicato su Facebook-.

L’episodio risale alla festa di San Nicola di 3 anni fa, quando Decaro fu minacciato dall’uomo dopo il polverone alzatosi sulle “fornacelle” dei venditori ambulanti abusivi sul lungomare di Bari. Accuse pesanti per le quali fu anche disposta la scorta per il sindaco.

Fermato per possesso di droga, Carvutto non ha potuto partecipare all’udienza di quest’oggi mentre il suo avvocato, dopo aver depositato copia del messaggio di scuse, ha chiesto un rinvio per dare alle parti la possibilità di incontrarsi. La prossima udienza è stata fissata per il 25 marzo, con Decaro e il Comune di Bari che si sono costituiti parte civile nel processo.