foto di repertorio

Cinquantuno arresti, cinquantacinque denunce e multe per un totale di 1.3 milioni di euro. Sono questi i dati che emergono in seguito all’operazione dei carabinieri per contrastare il fenomeno del caporalato in tutta la regione. Nella provincia di Bari sono 9 le persone arrestate, mentre nel tarantino 33.

Numerose operazioni sono state eseguite nella provincia di Bari grazie alla task force attiva nella Compagnia di Monopoli. Con l’aiuto dei droni i militari hanno potuto concludere operazioni di rilievo. In particolare sono stati scoperti braccianti pagati 70 centesimi l’ora a Poggiorsini, due stranieri sfruttati in cambio di retribuzioni misere in un’azienda agricola di Gioia del Colle e i tre extracomunitari in un mattatoio privato, costretti a vivere in container. Complessivamente, tra Bari e provincia, sono stati scoperti 264 lavoratori sfruttati, di cui 109 stranieri e 8 clandestini.