Strisce blu e cartello che indica il pagamento fino alle 21, ma in piccolo, in basso, c’è una dicitura che indica che, oltre l’orario indicato, su quegli stalli possono parcheggiare solo i possessori dello ZTL. Per questo motivo Mirko ieri sera a Conversano è stato multato. Il suo errore è stato leggere il cartello sbagliato, quello più vicino alla sua macchina ma posto sull’altro lato della carreggiata, invece che il cartello con la dicitura che spiegava il regolamento della sosta sul un lato della strada.

“Su via Dante ci sono le strisce blu in entrambe le direzioni – spiega Mirko-. Dal colore ho dedotto che potessi parcheggiare senza problemi ed essendo le 22 non dovevo nemmeno pagare. Purtroppo però al mio ritorno ho trovato la multa della Polizia Locale di Conversano. In pratica per consentire durante il giorno la sosta su entrambi i lati, il Comune ha deciso di lasciare le strisce blu e solo da un lato vietare la sosta oltre l’orario di pagamento per chi non fosse possessore di ZTL”.

“Secondo me la trovata dell’amministrazione è un modo per fare cassa. Di regola la zona destinata ai possessori di ZTL dovrebbe essere contraddistinta dalle strisce gialle, per consentire ai forestieri di capire immediatamente che da quel lato non si può parcheggiare”.

Le morali della favola sono due: leggere sempre il cartello giusto, anche se distante chilometri, e non sottovalutare le scritte in piccolo, dietro ad esse di solito si celano grandi verità.